Tutto nasce dalla fusione e radicale ristrutturazione di tre appartamenti, preesistenti, all’interno di un palazzo primi del ‘900 nel centro storico di Montecarlo. Il primo atto è stato quindi la creazione di un vano scala nuovo, del tutto indipendente dalla scala condominiale.
Per questo appartamento, nato con una specifica vocazione familiare, si è pensato di differenziare i primi livelli in chiave generazionale: il primo piano, più “affollato”, dedicato ai ragazzi, il secondo, più intimo e raccolto, per i genitori. Il terzo piano è stato pensato come luogo delle attività comuni e di accoglienza, quindi living e cucina, per finire poi con un soppalco dove lo spazio informale e raccolto diventasse un luogo dedicato alla felice anarchia delle relazioni e delle attività: metà studio metà svago.
Con questa suddivisione degli spazi la casa ha assunto uno sviluppo verticale inverso…La zona ingresso è in alto, al terzo piano, e ospita il living con soppalco, scendendo si trovando le zone più private (notte/studio): al secondo piano per genitori e figli più giovani, e al primo, con accesso diretto dal vano scala condominiale, il piano dedicato ai “più adulti e indipendenti”.
superficie totale: 212 mq
photo credits: Fausto Mazza