Agli architetti invitati è posto l’obiettivo di ideare un allestimento suggestivo e caratterizzante che incarni lo spirito “machiniste” del Maestro da realizzare nelle vetrine dello showroom Cassina in via Durini 16, Milano. “La casa è una macchina per abitare” e “una poltrona è una macchina per sedersi” sono i corollari di un’estetica razionalista, di una retorica spinta verso una supremazia funzionalista.
“La casa è una macchina per abitare” e “una poltrona è una macchina per sedersi” sono i corollari di un’estetica razionalista, di una retorica spinta verso una supremazia funzionalista. Presupposti basilari del design moderno sulla riproducibilità degli oggetti d’uso quotidiano e sulla dimensione estetica della standardizzazione.
Da questo assunto di base si propone un allestimento dello showroom di Cassina, inteso come un luogo che incarni l’espressione della modernità contemporanea. Lo spazio si trasforma in pièce teatrale dove, con mezzi interattivi, vengono messi in scena e mostrati al pubblico, attraverso il filtro delle vetrine, gli arredi della collezione LC di Cassina. In questa maniera, per mezzo di un processo di smaterializzazione quasi onirica, gli arredi vengono immaginati, quindi divengono oggetti iconici. Per mezzo di proiezioni interattive (video mapping), verrà ricreata l’ambientazione tipica degli anni Venti del Novecento e la poetica figurativa di Le Corbusier: oggetti di uso quotidiano (suppellettili, vasi, cestini, bottiglie, brocche, bicchieri ecc.) ma anche uomini e donne in abiti d’epoca a scala reale. Tutte immagini che andranno ad interagire con i visitatori dello showroom.
martedì 12 maggio 2015